lunedì 31 marzo 2014

La colgate

Oggi navigando un po' in internet sono capitata in un sito di "notizie curiose" e chiaramente mi sono fatta due risate!!!!
Così voglio condividerne con voi una..
Si tratta della una pubblicità di una nota marca di dentifricio, la Colgate.

Guardate queste foto:






Riguardate le foto.. noterete che:
  • nella prima la donna ha un dito di troppo,
  • nella seconda c’è un braccio di qualcuno che abbraccia l’uomo,
  • nella terza l'uomo possiede un solo orecchio.
La Colgate ha così raggiunto il suo scopo dimostrando che il cibo che rimane tra i denti attira più attenzione di un difetto fisico.

Io comunque, ho notato che è sempre l'uomo ad avere qualcosa tra i denti!!!! =)

Consigli di salute

Dopo i 50 anni è meglio evitare la carne. 
Lo dimostra una ricerca sul metabolismo, studio condotto su circa 6000 persone dai 50 anni in su. Il risultato è che l’eccesso di proteine animali (derivate quindi da carne e formaggi), aumenta il rischio di morte per cancro e per altre patologie. Per sostituire le proteine animali, che sono comunque una parte importante nella dieta mediterranea, basta mangiare pesce e legumi, che sono fonti di proteine più salutari. 


Le pesche frenano il cancro al seno.
La piramide del cibo
Un'altra ricerca molto interessante, soprattutto per le donne è quella dimostrata da una ricerca dell'università del Texas. Le pesche contengono alcuni composti fenolici, che inibiscono i geni marcatori nei polmoni senza influenzare le cellule sane. L'estratto utile agli esseri umani, affinchè il composto abbia effetto, è di 2/3 pesche al giorno.



L’italia si aggiudica la scoperta del gene della Sla
I ricercatori italiani hanno scoperto un nuovo gene, causa principale della Sla (sclerosi laterale amiotrofica). Questo gene è stato nominato Matrin3. La ricerca ha dato informazioni essenziali per l’identificazione dei meccanismi della generazione dei motoneuroni (ogni neurone all’interno del sistema nervoso), nonchè una speranza in più a tutti i ricercatori per poter trovare nuove terapie.


Menta e rosmarino migliorano la memoria
Gli estratti di rosmarino e menta aiutano a migliorare la memoria e l’apprendimento. Gli estratti di queste due piante riducono il declino della fase iniziale dell’Alzheimer. E’ infatte grazie alle proprietà antiossidanti delle due spezie che si riduce il declino cognitivo. Anche e soprattutto negli anziani. L’estratto di rosmarino, inoltre, ha una funzione antinfiammatoria, facilita la perdita di peso e si usa molto per i disturbi metabolici. Oltrettutto il rosmarino si può usare per la pulizia del viso, facendolo bollire con tiglio e camomilla, e vaporizzando poi il tutto sul viso.

La ricetta per una vita lunga
E’ stato scoperto il famoso elisir di lunga vita. Volete sapere qual’è questo segreto che tutti cercano? Ebbene, sembrerebbe proprio che sia l’amicizia. Stare con gli amici, ridere, scherzare, aiutarsi a vicenda, avere qualcuno con cui condividere pensieri, paure, dolori e gioe, renderebbe tutti più giovani. L’amicizia non si concede ne si chiede; arriva, inaspettata...un po’ come l’amore, e diventa una delle relazioni più complicate, esigenti ma travolgenti. A volte, infatti, un’amicizia conta di più della famiglia e durare di più di un amore. Ma perchè?! Perchè, secondo uno studio americano, nell’amicizia cerchiamo anche un modo per confortare la nostra autostima; per questo mettiamo spesso più energie nel mantenere un’amicizia che non un amore.


giovedì 27 marzo 2014

Un segno al giorno: Gemelli

Il terzo segno dello zodiaco è il gemelli. I nati tra il 21 maggio e il 20 giugno sono di questo segno.

Il gemelli è un segno molto complicato, probabilmente dovuto al fatto della sua dualità. Tendenzialmente sono molto irrequieti, sanno sempre dove raccogliere informazioni importanti e amano farlo. Sono estremamente curiosi, vogliono sapere tutto e subito. Anche se la maggior parte delle volte non ascoltano con attenzione! Loro interpretano alla perfezione il detto “una ne pensa e cento ne fa”. Fanno molte cose contemporaneamente, anche se sono poche quelle che portano a termine. Quando si mettono una cosa in testa, la fanno subito; senza pensare alle conseguenze delle loro azioni. Tutto questo movimento li porta spesso ad essere nervosi. Per questo sono spesso molto irritabili e un po’ permalosi.

Grazie alla loro abilità nel parlare, riescono a nascondere ogni difetto. Sono generalmente molto affiscinanti. Preferiscono un flirt ad una storia seria e duratura. Hanno un grande spirito di adattamento. Sono però molto presuntuosi, questo perchè hanno davvero un’intelligenza fuori dal comune. E non stiamo parlando di intelligenza scolastica, ma di furbizia, intuizione, di capire le cose al volo, di avere sempre idee, di saper parlare bene per nascondere qualcosa.

I gemelli vivono di libertà, mai sognarsi di privarli della loro libertà. Amano cambiare, si stufano spesso delle cose; tanti li considerano superficiali per questo loro atteggiamento, ma è più per curiosità che per superficialità che sono facilmente stancabili.


I gemelli e l’amicizia. Sono grandi intrattenitori, per questo sono spesso presenti in occasioni di divertimento. I gemelli sono capaci di essere grandi amici. In amicizia prediligono i rapporti duraturi (al contrario che in amore). Serve comunque un po’ di pazienza con loro, cercando di sopportare i ritardi, le dimenticanze, qualche piccola bugia, la tendenza al pettegolezzo (soprattutto in campo sentimentale).


I gemelli e l’amore. Sono compagni piacevoli, pieni di iniziative. Amano le novità, quindi il loro partner deve essere in grado di stimolarli continuamente e incuriosirli, vivicizzando il rapporto. Altrimenti potrebbero cercare stimoli in altre parti. I gemelli sono più attirati dalla mente che dal fisico. Anche se, per loro, il modo di apparire ha la sua importanza per loro.
Come conquistare i gemelli.
Uomo: l’uomo gemelli immagina la perfetta avventura come la scoperta di una persona “misteriosa”. La donna ideale deve essere elegante, di bella presenza, estroversa e misteriosa. Fantasia, eleganza, lusso e furbizia gli faranno perdere la testa.

Donna: la donna gemelli si aspetta sempre grandissime cose, ma è spesso contraddetta da se stessa (a causa della dualità del segno). Ama le sorprese. L’uomo ideale deve essere curato, elegante, originale e spiritoso.

mercoledì 26 marzo 2014

Gira la moda

Ragazze!! Ve lo ricordate questo fantastico gioco??
Io ci giocavo da piccola con mia sorella!! (il gioco era suo in realtà)
Quanti ricordi!!

Gira la moda era un gioco da tavolo per bambine prodotto dalla MB dal 1984 ed era formato da un grande cerchio di plastica, diviso in tre sezioni circolari e girevoli.
La prima sezione, la più centrale, aveva stampati in rilievo dei disegni di teste di modelle, la seconda aveva il busto, la terza aveva le gambe. Ogni sezione raffigurava diverse combinazioni di maglie, bustini, gonne, jeans, cappelli, scarpe e così via.
Girando le tre corone circolari si potevano creare combinazioni sempre diverse. Una volta scelta la combinazione, si appoggiava un foglio di carta sopra l’intera figura, si fermava il foglio grazie ad un apposito arnese che partiva dal centro del cerchio e si faceva passare una specie di carboncino sul foglio. 
Dopo aver creato il vestito migliore si presentava un'altra avvincente sfida.. scegliere i colori giusti per quei determinati abiti!!!

Oggi, questo gioco non esiste più e sono sicura che molte ragazze lo ricordano con gioia e nostalgia allo stesso tempo!! Ora probabilmente esisterà un gioco simile ma super digitale.. ma dubito che sarà in grado di trasmettere le stesse emozioni che provavamo noi nel cercare di ruotare i cerchi nel modo giusto per evitare che il collo fosse staccato dal busto o che il busto fosse spostato dalle gambe!!
Emozioni forti insomma =)

Noi ce lo abbiamo ancora e qualche tempo fa lo abbiamo "resuscitato", non vi nascondo che ci ho anche giocato e che per cinque minuti sono tornata la bambina di un tempo!!

Un segno al giorno: Toro


Il secondo segno dell’oroscopo è appunto il toro, che va dal 21 aprile al 20 maggio.

Il toro è un segno molto testardo e assolutamente possessivo; non solo delle persone ma anche degli oggetti. Come l’animale è molto forte ma anche molto lento. Per esempio, impara lentamente, ma una volta imparato qualcosa, non loi scorda più. E’ proprio per la sua lentezza nel conquistare le cose, che una volta conquistate sono solamente sue. Detesta i cambiamenti.
E’ molto paziente e costante: se si pone un obiettivo lo raggiunge. Se incontra un ostacolo lungo la strada, attende molto pazientemente di risolvere il problema e poi ricomincia da dove aveva lasciato. E’ un segno leale, soprattutto in amicizia. Non tollera imposizioni. E’ molto pigro e assolutamente poco autocritico. E’ favorito nei rapporti con gli altri, adora essere simpatico e fare bella impressione. Generalmente predilige i rapporti duraturi e costanti. Sono molto bravi a gestire il denaro e a spendere solo quello che serve. Non per avarizia o per egoismo, ma perchè tendono a conservare e a trattare il denaro così.
Amano mostrare la loro forza, e per questo amano vincere. Anche se la vittoria arriva con calma. Loro aspettano. Interpretano alla grande il famoso proverbio “chi va piano, va sano e va lontano”.

Il toro e l’amicizia. Molto geloso anche nei rapporti di amicizia, il toro, seleziona una cerchia ristressa di veri amici. E’ in grado di fornire consigli molto utili ai suoi amici, e di stargli accanto nei momenti di difficoltà.

Il toro e l’amore. Appunto, i nati sotto il segno del toro, sono molto passionali e gelosi. Sono persone comunque tranquille e bisognose di sicurezze. E’ in grado di far sentire protetto il suo partner, provvedendo ai suoi bisogni. E’ molto possessivo perchè vede nell’altra persona una sorta di prolugamento della sua persona. Per questo se viene lasciato, il nato sotto il segno del toro, la vede come una vera mutilazione fisica.
Come conquistare un toro.
Uomo: l’uomo toro ama la tradizione (anche nell’intimità). La donna giusta deve essere focosa e concreta.

Donna: l’uomo desiderato dalla donna toro è sportivo e vigoroso, con un approccio molto attivo (in tutte le occasioni!).

martedì 25 marzo 2014

Un segno al giorno: Ariete

Il primo segno dello zodiaco è l’ariete. Le persone nate dal 21 marzo al 20 aprile sono sotto il segno dell’ariete.

Prima di tutto, è curioso notare come gli ariete, primo segno dello zodiaco, abbiano questa tendenza nel voler primeggiare a tutti i costi.
E’ comunque un segno di grande creatività, adora organizzare, agire e gestire e non ama particolarmente essere “dominato” da altri. Gli piace gestire situazioni difficili, anche se poi non le porta mai a termine. E’ un segno molto impulsivo, come già detto, deve sempre avere qualcosa da fare, per questo è sempre in movimento. E’ molto convinto delle sue idee e ragioni, quindi non molto diplomatico. Grazie alla sua impulsività, però è molto spontaneo. Non filtra i pensieri, li dice e basta, senza pensare alle conseguenze. Non essendo riflessivo men che meno costante, agisce continuamente, che può essere una buona cosa sul piano lavorativo. Ha spesso idee e progetti in testa, che non porta a termine, perchè ha già altre idee e progetti da sviluppare. E’ una continua fonte di idee nuove, ha un grande spirito di iniziativa. Un misto tra energia e dinamismo. Generalmente gli ariete apprendono molto rapidamente, tendono a lanciarsi nelle cose, quindi quello che imparano vogliono metterlo subito in pratica. Sono coraggiosi e determinati. Se cadono si rialzano, senza pensar troppo alla caduta.


Dato anche l’animale che simboleggia questo segno, le persone nate sotto il segno dell’ariete, non sono in grado di raggirare l’ostacolo. L’affrontano frontalmente. Quasi sicuramente perchè attaccare una persona frontalmente, comporta una perdita di tempo ed energie minore, che non studiare tecniche e strategie per ingannarla. Inoltre è un segno che detesta menzogne e bugie.
Le persone nate sotto questo segno sono comunque leali e sincere. Incapaci di portare rancore per troppo tempo. Non hanno mezze misure: o è bianco o è nero. Sono molto orgogliosi. Amano la libertà.


L’ariete e l’amicizia. Un amico ariete, lo è per sempre. Certo non è facile sopportarlo sempre per via del suo carattere; ma è un amico fedele, sincero e sempre pronto a proteggere i suoi cari. E’ sempre presente per un amico in difficoltà, e per condividere momenti di divertimento.


L’ariete e l’amore. Per conquistare il suo amore, l’ariete, è pronto a combattere. Più è irraggiungibile, più si impegnerà a conquistarlo. Dopo l’ardente passione, si sente spento. Per questo inizia a guardarsi intorno; non per essere infedele, ma giusto per cambiare un po la solita routine.
Come conquistare un ariete.
Uomo: la donna che vuole conquistare un ariete deve essere sportiva e scattante. Deve avere un corpo morbido che piace molto agli uomini ariete. Deve essere originale e trasgressiva.

Donna: le donne ariete sono molto passionali; sono attratte da uomini forti, sia fisicamente che caratterialmente (carattere deciso).



lunedì 24 marzo 2014

Harry Houdini

Ehrich Weisz, questo è il primo nome di Harry Houdini, uno dei più grandi illusionisti di sempre.
E' nato oggi, il 24 marzo del 1874 a Budapest (Ungheria).

Erik diviene un illusionista professionista nel 1891: sceglie il nome d'arte di Harry Houdini, come tributo al mago francese Jean Eugène Robert-Houdin. Due anni più tardi riesce nell'intento di far diventare Harry Houdini il proprio nome legale.

Nel 1893 conosce Wilhelmina Beatrice Rahner (in arte Bess), illusionista di cui Houdini si innamora. Dopo un corteggiamento durato tre settimane la sposa: Bess sarà la sua personale assistente di scena per tutto il resto della carriera.

Il suo numero più famoso è forse la "cella della tortura cinese dell'acqua", presentato a partire dal 1913, un numero in cui Houdini rimane sospeso a testa in giù, in una cassa di vetro e acciaio, piena d'acqua, chiusa a chiave e legato da una camicia di forza.
Questo numero inizialmente veniva eseguito dietro un sipario, da cui il mago balzava fuori nuovamente libero; poi Houdini avrebbe realizzato che senza il sipario il pubblico sarebbe rimasto più affascinato dalla sua personale lotta per liberarsi

In seguito alla rottura dell'appendice, Harry Houdini muore di peritonite all'età di 52 anni, il 31 ottobre 1926, nella notte di Halloween. Solo due settimane prima aveva subito un colpo all'addome da uno studente di boxe della McGill University a Montreal. Questi, andandolo a trovare nel suo camerino, volle mettere alla prova i leggendari muscoli addominali di Houdini dandogli dei pugni - cosa che Houdini normalmente permetteva - ma quella volta, colto di sorpresa, non ebbe il tempo di prepararsi a ricevere i colpi. Nonostante ciò che poi l'opinione pubblica pensò, non fu solo il colpo a provocarne la morte.

Sulla figura di Houdini sono stati girati alcuni film tra cui si ricorda la sua biografia (romanzata). Quando, nel 1953, il film uscì nelle sale cinematografiche, diede corpo a molti degli equivoci legati alla vita e alla morte di Houdini. Infatti, nel film, il protagonista muore nella cassa della tortura cinese dell'acqua e non per la più prosaica peritonite. In realtà il finale è ambiguo, perché nell'ultima scena il mago è ancora vivo, anche se malconcio.

sabato 22 marzo 2014

UNICEF Tap Project

In questo periodo è possibile compiere una buona azione semplicemente NON usando il proprio cellulare/smartphone e donare un giorno di acqua potabile ai bambini nel mondo.
Questa è una campagna messa in atto dall' UNICEF in quanto troppi bambini vivono senza acqua potabile e allo stesso tempo troppe persone passano troppo tempo usando il loro super telefonino iper tecnologico.

Nessuno può sopravvivere senza acqua. In tutto il mondo ci sono ancora 768 milioni di persone senza acqua potabile e 2,5 miliardi di persone che non hanno accesso ai servizi igienici. Non avere queste necessità di base significa morte. Ogni giorno, 1.400 bambini muoiono a causa di malattie legate alla mancanza di acqua potabile e servizi igienici adeguati. Se l’utente non toccherà lo smartphone per almeno un minuto, lo sponsor dell’iniziativa (Giorgio Armani) donerà un giorno di acqua pulita.

Partecipare alla campagna è molto semplice. È sufficiente aprire il sito uniceftapproject.org con il browser dello smartphone e lasciare il device su una superficie piana. La web app rileverà eventuali spostamento del dispositivo mediante l’accelerometro integrato. Teoricamente è ancora possibile toccare lo smartphone, senza attivare il sensore. Durante l’esecuzione dell’app, il display rimarrà acceso.
Chi non riesce a rimanere nemmeno un minuto senza il proprio compagno digitale può comunque donare una somma di denaro. Bastano 5 dollari per dare ad un bambino acqua potabile per 200 giorni.

Spero per voi che siate in grado di non usare il vostro cellulare per 10 minuti senza avere le convulsioni!!!

venerdì 21 marzo 2014

Finger Tiramisù

Oggi una ricetta veloce ma veramente buona. Ideale per chi non ha molto tempo, ma non vuole rinunciare alla golosità. Adatta soprattutto ai bambini che hanno la pancina più piccola degli adulti. Fantastica per chi vuole proporre qualcosa di originale!


Ingredienti:
- 2 confenzioni di pavesini
- crema gianduia (quanto basta)

- mascarpone (quanto basta)
- caffè (quanto basta)
- farina di cocco (quanto basta)


Spalmare alcuni pavesini con la crema alla gianduia, altri con il mascarpone. Unirli come se fossero dei panini bicolore (ovviamente vanno abbinati 1 pavesino alla gianduia e uno al mascarpone).
Inzupparli rapidamente nel caffè e caldo e subito dopo impanarli nella farina di cocco.
Appoggiarli su una teglia e lasciarli riposare in frigo per almeno 2 ore.

E via...serviamoli a tutti!


giovedì 20 marzo 2014

Gerbere

Le gerbere sono amate specialmente come fiori recisi ma possiamo anche tenerle a casa in un vaso o piantarle in giardino. Si coltivano come la maggior parte delle piante erbacee perenni da clima mite e quindi si posizionano in luogo ben luminoso e soleggiato, evitando però un'esposizione al sole cocente di luglio ed agosto e amano terreni sciolti e freschi, molto ben drenati.
Da primavera fino a fine estate vanno annaffiate con regolarità, ma è fondamentale attendere sempre che il terreno asciughi prima di fornire nuovamente altra acqua. Le gerbere possono sopportare brevi periodi di siccità, ma stiamo attenti che il terreno non diventi troppo secco.

Sono dei bellissimi fiori simili alle margherite, ma più grandi e molto colorate e le possiamo trovare bianche, rosa, lilla, viola, rosse, arancioni e gialle. Come probabilmente sapete ogni fiore ha un suo significato, e anche il colore scelto ha un significato proprio.
Nel linguaggio dei fiori, se la gerbera è gialla simboleggia il lusso, se è arancione la gioia e l'allegria per un successo raggiunto, se è rosa grande ammirazione, se è di colore rosso scuro indica la costanza, infine se è viola indica una grande timidezza.

Ora dovete solo chiedervi, qual è il colore che vi si addice di più??




Giornata Internazionale della Felicità

Oggi, 20 marzo 2014 è stata dichiarata la "giornata internazionale della felicità".
La ricorrenza è stata dichiarata nel 2012 dall'Assemblea Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, non per creare un'altra giornata di festa, ma per uno scopo ben preciso: riconoscere la felicità delle persone come obiettivo fondamentale delle politiche pubbliche.

Ma da cosa è data la felicità mondiale? L'Onu dice la crescita economica, il progresso sociale e una maggiore attenzione verso l'ambiente.
Non a caso il tormento del momento, la canzone si Pharell Williams, si chiama "happy". Lui ha collaborato con l'Onu per promuovere questa giornata, specialmente tramite Youtube, incoraggiando la gente a girare e pubblicare sul canale un video che li ritragga felicissimi, con l'hashtag #HAPPYDAY. Ci saranno poi flash-mob e condivisione di messaggi positivi, free-hug (gli abbracci liberi); ci sarà poi lo Smile-Mile: le proprie foto selfie sorridenti, inviate tramite Radio Popolare,  saranno esposte lungo vetrine, lampioni, muri, creando un vero e proprio collage di felicità. 


Questa giornata della felicità sta davvero spopolando! Ma cos'è la felicità?! Ufficialmente è uno stato d'animo positivo. Si è felici quando ci si sente totalmente soddisfatti della propria vita, del proprio lavoro, della famiglia e degli amici. Insomma, quando crediamo davvero che tutto vada per il verso giusto. Ma felicità è anche trovare una sorpresa, essere tristi e sapere di avere qualcuno che ti tira su il morale, il calore di un abbraccio, lo scondizolio del proprio cane quando si torna a casa dopo una giornata di lavoro..felicità è un gelato con gli amici, una partita improvvisata di pallone. Felicità è un sorriso amico o sconosciuto quando ne hai bisogno.Felicità sono tutti quei momenti che ti riempono la vita!

Donare un sorriso non costa niente, ma può davvero cambiare la giornata di qualcuno! Allora oggi, tutti a sorridere per le strade del mondo!




mercoledì 19 marzo 2014

I've just seen a face

I've just seen a face è una canzone dei Beatles del 1965 (non molto conosciuta in effetti) e fa parte dell' album Help!
Il testo ha una sorta di imprecisione logica: afferma che il protagonista non si possa scordare l'ora ed il luogo di quando ha notato la ragazza di cui si è innamorato, ma nel verso precedente dice che l'ha appena visitato.

I've just seen a face
I can't forget the time or place where we just met
She's just the girl for me
And I want all the world to see we've met
Mm mm mm mm mm mm
 

Had it been another day
I might have looked the other way
And I'd have never been aware
But as it is I'll dream of her tonight
Da da da da da da
 
Falling, yes I am falling
And she keeps calling me back again
 
I have never known the like of this
I've been alone and I have missed things
And kept out of sight
For other girls were never quite like this
Da da da da da da
 
Falling, yes I am falling
And she keeps calling me back again
 
Falling, yes I am falling
And she keeps calling me back again
 
I've just seen a face
I can't forget the time or place where we just met
She's just the girl for me
And I want all the world to see we've met
Mm mm mm da da da
 
Falling, yes I am falling
And she keeps calling me back again
Falling, yes I am falling
And she keeps calling me back again
Oh, falling, yes I am falling
And she keeps calling me back again


Me l'ha fatta conoscere una mia amica!!
A me piace molto e mi mette sempre molta allegria ascoltarla!!

Vi auguro una buona giornata!! Un'ottima giornata =)

 

martedì 18 marzo 2014

Mine Vaganti

Mine Vaganti è un film di Ferzan Ozpetek uscito nelle sale a marzo 2010.

Il film parla della famiglia Cantone, la quale è proprietaria di uno dei più importanti pastifici del Salento. Il rientro a casa del figlio più giovane Tommaso, trasferitosi a Roma per studiare economia e commercio, è il momento per la famiglia di sancire ufficialmente il passaggio della gestione aziendale ai due figli maschi.
Tommaso dovrà fronteggiare la soffocante madre Stefania, il severo e duro padre Vincenzo deluso dalle scelte di vita del figlio, la sorella Elena che aspira ad una vita migliore rispetto a quella di casalinga, e il fratello maggiore Antonio che il padre vorrebbe venisse affiancato da Tommaso nella gestione del pastificio. Del numeroso clan dei Cantone fanno parte anche l'eccentrica zia Luciana e la nonna, imprigionata nel ricordo di un amore perduto, ma con una sua dolente e comprensiva saggezza. Tommaso è pronto a sconvolgere i piani del padre dichiarando apertamente la propria omosessualità e il desiderio di seguire aspirazioni letterarie, ma durante la cena ufficiale per festeggiare il nuovo corso aziendale, viene anticipato dal fratello maggiore Antonio che, dopo tanti anni di fedele servizio agli affari di famiglia, si dichiara omosessuale prima di lui e viene per questo espulso dalla casa e dalla direzione dell'azienda. Per non distruggere definitivamente l'orgoglio del padre, già colto da un collasso al momento della rivelazione, a Tommaso non resta altro che dissimulare le proprie preferenze sessuali e assecondare momentaneamente gli oneri familiari.

Ozpetek non si smentisce mai, Mine Vaganti è un altro film divertente e sarcastico che nasconde anche dei temi molto importanti sui quali riflettere.
Da guardare!! =)

Mani sempre perfette in piccoli gesti!

Oggi parliamo di cura delle mani. Le mani sono una delle prime cose che si nota. Quando ci si presenta a qualcuno, la prima cosa che si fa è dare la mano. Avere delle mani curate, non screpolate, morbide, darà certo un’impressione migliore.

Alcuni piccoli consigli sono:

1. Fare una manicure completa al massimo ogni due/tre settimane; questo renderà le mani più belle e sane.
2. Alternare periodi in cui mettere lo smalto, ad altri in cui lasciare le unghie al naturale. Durante il periodo di risposo, massaggiarle con dell’olio di oliva o olio per bambini, fino a completo assorbimento, per idratarle e renderle luminose
3. Non fumare protegge le mani dagli aloni gialli.
4. Quando ci si lava le mani, è importante usare detergenti adatti e delicati. Inoltre non dimenticare mai di asciugarle con attenzione e cura, per evitare che l'acqua rimasta renda le mani ruvide e screpolate.
5. Evitare ad ogni costo di "rosicchiare" le unghie. Non solo perchè ne impedisce la crescita, ma soprattutto perchè le indebolisce molto. Ma evitare anche le unghie troppo lunghe: si rompono facilmente, non sono eleganti, c’è più rischio di sporcarle. Optare per una media lunghezza è preferibile, e soprattutto usare toni e colori adatti. Di solito il french è quello che si adatta meglio ad ogni occasione, anche perchè slancia l’unghia e quindi il dito. Il french può essere anche colorato, non per forza bianco! Si può aggiungere anche un punto luce o dei brillantini.
6. Indossare i guanti durante il periodo invernale, in modo da evitare screpolature, arrossamenti e soprattutto secchezza, data anche dal fatto che si beve molta meno acqua d'inverno.
7. Proteggere le mani anche d’estate: il sole infatti può accellerare l’invecchiamento della pelle e la generazione di macchie scure.
8. Preparare una crema fai da te: 5 cucchiai di avena, 2 cucchiai di miele e un tuorlo d'uovo. Mescolare tutto insieme fino ad ottenere una crema omogenea. È preferibile spalmarla la sera prima di andare a dormire, e indossare dei guanti di cotone per mantenere le proprietà della crema e soprattutto per non sporcare ovunque!
9. Se invece si decide di comprare creme “industriali”, sarebbe meglio sceglierle al burro di karitè, l'ingrediente più utilizzato. Nutre dall'interno la pelle, donando all'esterno morbidezza. Nonostante la consistenza un po’ pastosa o unta, la mano rimane asciutta, morbida e compatta. Le creme vanno comunque spalmate sempre anche sulle unghie.
10. Se avete superato i 45 anni o le mani mostrano i precocemente i segni del tempo, si può usare l'olio di rosa mosqueta, che contiene antiossidanti naturali e vitamina C (un po' come le arance!). Se applicato costantemente e con una certa frequenza, combatte i radicali liberi prevenendo l'invecchiamento, le rughe e le macchie.

Et voilà... piccoli accorgimenti per mani sempre perfette!


lunedì 17 marzo 2014

Lo sai perchè..??

Sai perché si dice "cuocere a bagnomaria"??
  • L’ idea di un recipiente con acqua scaldata in cui  immergere quello con il cibo, senza esporlo all’ azione diretta della fiamma, avrebbe origini  bibliche. A usare per prima questo processo  sarebbe stata la sorella di Mosè e Aronne,  Myriam (Maria in egiziano).

Sai perché la birra viene venduta, in genere, in bottiglie scure??
  • Perché il vetro scuro la protegge dalla luce, che innescherebbe reazioni chimiche in grado di modificare il sapore della birra. In alternativa. Esistono birre in bottiglie di vetro chiaro. In questo caso il sapore viene mantenuto grazie a un procedimento chimico chiamato idrogenazione.

Sai perché si usa il termine "paparazzo"??
  • Dal film La dolce vita (1960) di Federico Fellini, dove era usato come cognome di uno dei personaggi, un fotografo. Lo aveva coniato Ennio Flaiano, sceneggiatore del film, sul nome abruzzese della vongola(“paparazze”), alludendo al suo continuo aprire e chiudere le valve, così come fa il fotografo che apre e chiude in continuazione l’obbiettivo della macchina per scattare. Il termine è tuttora usato per indicare i fotografi di attualità mondana, con una sfumatura di professionalità tra il furbesco e lo scandalistico.

Sai perché si dice "limonare"??
  • Limonare: baciarsi appassionatamente con la lingua amoreggiando. Per alcuni, l’espressione sarebbe da ricondursi al  fare allusioni maliziose dei venditori ambulanti di frutta e che allude probabilmente al fatto che i limoni venivano venduti un tempo in coppia. Per altri deriverebbe invece dal movimento della mano nello spremere un limone, che richiamerebbe alcune pratiche erotiche (si ricordi che i limoni in diversi dialetti e lingue europee sono i seni). O, ancora potrebbe ricordare l’ antico uso di chiedere in sposa una ragazza donandole un frutto, in particolare un limone: se l’addentava… ci stava.


Bella a tutti i costi


Lo stereotipo della bellezza imposta dalle società, viene riproposta così spesso e così violentemente da condizionare le ragazze fin da piccole. Basta pensare alla perfezione delle Barbie, dei cartoni animati, delle ragazze in televisione.

Un padre, colpito da questa pressione psicologica, ha scritto una lettera alla figlia...non solo alla sua, ma a tutte le figlie del mondo. Le parole sono davvero belle, per quello ho deciso di pubblicarla anche qua:

“Piccola mia,

ti scrivo queste righe mentre mi trovo nel reparto cosmetici del supermercato. Un amico mi ha appena inviato un messaggio dopo essere stato in un altro supermercato ed essersi sentito oppresso da quello che lo circondava. Ho voluto capire cosa intendesse e ora che sono in una situazione simile alla sua, comprendo la sua preoccupazione e il suo disagio. Le parole hanno un potere e le parole presenti negli scomparti di questo comunissimo supermercato hanno un potere ancora più forte. Espressioni come sublime a basso costo, infallibile, finishing perfetto, forza eclatante, potere liquido, optate per il nudo, sfidate il tempo e combattete i suoi effetti, scegliete il vostro sogno, bellezza naturale’ hanno un peso non indifferente.

Quando si ha una figlia, si comprende quanto forte possa essere, anche se ancora piccola; una forza di cui ci si deve fidare e che la accomuna a tutti gli altri. Ma ci si rende anche conto, stando tra gli scaffali di questo negozio, di quanto gli altri invece possano considerare in un altro modo quella stessa piccola donna piena di forza, determinazione e coraggio. Questi “altri” la vedranno come un visino carino e un corpo appetibile di cui approfittarsi. Le diranno che dovrà assomigliare a questa o a quest’altra per essere vincente e importante. Ma le parole HANNO un potere e può essere – sì può essere – che anche le parole di un padre possano cominciare a valere qualcosa in questo mondo. Può essere che le parole di un padre possano liberare sua figlia da quella sensazione di inadeguatezza che gli altri vorrebbero inculcarle e indirizzarla verso una stima profonda di se stessa e di quello che vale. Le parole di un padre non sono diverse, ma hanno un senso completamente differente.

Forza eclatante: che la tua forza non risieda nelle tue unghie, ma nel tuo cuore. Possa tu comprendere chi sei e vivere nel rispetto della tua essenza, senza paura e senza dubbi.

Scegli i tuoi sogni: ma non sugli scaffali di un supermercato. Trova la tranquillità in te stessa e scava fino a trovare il tuo sogno. Scopri quello che vuoi fare e una volta capito, persegui le tue ambizioni con fedeltà, integrità e speranza.

Nuda: il mondo vuole che tu tolga i vestiti. Io ti dico, spogliati se ti va, ma della superficialità, non degli indumenti. Sii schietta, parla apertamente, ma sii anche vulnerabile, accetta i rischi. Ama il mondo o ignora i suoi principi più gretti. Fallo mettendoti a nudo, con fiducia e sensibilità.

Infallibile: possa tu essere sempre conscia del fatto che di infallibile non esiste nulla. E’ un’illusione creata dalle persone attirate dal tuo portafogli. Se tu vorrai cercare la perfezione, che si tratti si un valore profondo, duraturo, che circondi te e chi ti sta a cuore.

Combatti i segni del tempo: la tua pelle avrà delle rughe e la tua giovinezza inevitabilmente svanirà, ma la tua anima sarà eterna e saprà sempre cogliere le opportunità uniche della vita. Possa tu resistere sempre all’invecchiamento del tuo spirito.

Finishing perfetto: possa tu invecchiare con grazia, crescere con saggezza e che il tuo amore diventi così forte da contenere tutto il mondo. Che il tuo “finishing perfetto” non abbia nulla a che fare con l’apparenza del presente, ma significhi capacità di accogliere serenamente la fine e il suo sconosciuto proseguimento.

Mia piccola, tu ami tutto ciò che è rosa e svolazzante e io so che un giorno inizierai ad amare anche i trucchi, le creme, i vestiti... Ma prego perché tu possa continuare ad amare con ancor più forza una semplice parola, la stessa che tu mi ripeti ogni sera quando tu chiedo:Dov’è la tua vera bellezza?” -quella che nessun correttore potrà mai nascondere - e tu mi rispondi “dentro”.”

Bellissima, no?!

Ti fa rendere conto che viviamo in un mondo di marketing, dove vendere è più importante (e facile) che vedere gli effetti di quel che si vende. Siamo superficiali, non diamo più senso alle parole che diciamo, cerchiamo di mirare ai punti deboli delle persone per trarne vantaggio e farle sentire inadeguate e a creare complessi.

E noi, che bellezza vogliamo insegnare agli adulti di domani?

sabato 15 marzo 2014

Conchiglie zucchine e ruccola


Conchiglie Zucchine e Rucola

Ecco un altro piatto estivo e leggero..ma senza rinunciare al piacere della pasta!!

Ingredienti: 200 gr di conchiglie; 200 gr di zucchine; 1 scalogno; 20 gr di rucola; 2 cucchiai di ricotta salata; sale; pepe; olio.

Allora scegliamo le conchiglie, perchè grazie alla loro forma riescono a contenere al loro interno il sugo, facendoci assoporare meglio il gusto.

Tagliamo a rondelle molto fine le zucchine e a rondelle spesse lo scalogno. Mettiamolo in una padella con dell’olio e lasciamolo appassire un pochino. Intanto cuciniamo le conchiglie in abbondante acqua e sale, lasciandole un po al dente. Uniamo allo scalogno anche le zucchine, mescoliamo e lasciamo riposare qualche minuto, in modo che i sapori si mescolino.

Condiamo con sale e pepe. Aggiungiamo un po’ di acqua di cottura, mescoliamo e lasciamo continuare la cottura.

Scoliamo la pasta e la dividiamo nei piatti.

Aggiungiamo ad ogni piatto la ricotta e infine il sugo..e serviamo!

Il nostro piatto vegetariano, fresco e veloce è pronto!!

Varianti: possiamo anche usare della philadelfia per renderlo un po più mordibo e cremoso; possiamo usare della pasta integrale; se le conchiglie non sono di vostro gradimento, sono perfetti anche tortiglioni o fusilli.

venerdì 14 marzo 2014

Giornata mondiale del sonno!!

Ciao!!!
Oggi, 14 marzo 2014 è la giornata mondiale del sonno!!
Lo sapevate???

Lo slogan di questa giornata è: "sonno riposante, buon respiro, corpo sano". Gli esperti dicono che un buon riposo inizia dal respiro, che deve essere regolare e senza interruzioni. Insomma respirare male, porta a dormire male che comporta una serie di problemi di salute che non sto qui ad elencarvi.
Il respiro regolare viene ostacolato in primo luogo dal sovrappeso e quindi è importante stare attenti all'alimentazione soprattutto quella serale.
I disturbi del sonno costituiscono un problema mondiale per circa il 45% della popolazione e colpisce soprattutto i bambini e gli anziani.
Quindi oggi è praticamente la giornata di sensibilizzazione per prevenire questo tipo di problemi!!

E io che pensavo fosse una splendida giornata in cui tutti potevano
dormire per tutto il giorno!!!! =)

giovedì 13 marzo 2014

Volontariato


Fare volontariato fa bene a corpo e spirito: ti senti parte di qualcosa, di un progetto, conosci nuove persone e nuove realtà con le quali, probabilmente, non ti eri mai confrontato così da vicino.

I programmi di volontariato all’estero permettono di viaggiare e di stare vicini a popolazioni locali e luoghi non turistici...aiutandoti a scoprire posti mozzafiato e tradizioni particolari.

Ci sono diversi tipi di programmi, dall’ambito sanitario all’insegnamento, dalla costruzione di edifici alla salvaguardia. Ma andiamo a scoprirli più da vicino:

1. AMBITO SANITARIO: solitamente questi programmi sono rivolti a tutti, non solo medici ed infermieri, ma chiunque abbia voglia di aiutare concretamente gli altri. Non per forza si tratta di operare gli altri, ma anche fare campagne di sensibilizzazione, per esempio sulle malattie a trasmissione sessuale o malattie rare (almeno rare per noi). Basta chiedere ad associazioni di carattere religioso per avere tutte le informazioni che si desiderano a riguardo.

2. COSTRUZIONE DI SCUOLE E POZZI: costruire le infrastruttre è un passo molto importante, soprattutto per dare le strutture necessarie/base alle piccole comunità. Tutti coloro che vogliono mettere al servizio degli altri le loro competenze edili, possono troare su Vita.it tutti i progetti di volontariato e lavori del settore no-profit.

3. SPORT: soprattutto per i giovani è molto interessante. Organizzare sessioni di sport per ragazzi svantaggiati, come insegnare surf in Sud Africa, giocare a basket in Costa Rica. E’ sufficiente conoscere le regole di uno sport e la pazienza dell’insegnamento et voilà..,pronti a partire! In Romania esiste l’associazione New Horizons che offre corsi per utilizzare lo sport come coadiuvante di vita sana e amicizia.

4. SALVAGUARDIA MARINA: salvare gli animali marini, come tartarughe o le loro uova. Questo è l’obiettivo di Katelios Group, che lavora sull’isola di Cefalonia. Cibo, soggiorno e trasporto sono a carico del volontario, ma l’esperienza che si vivrà ripagherà tutti gli sforzi! Mentre con Oikos e Lunaria, il volontario paga l’iscrizione ed il viaggio, il resto è a carico delle associazioni.

5. INSEGNARE: insegnare una lingua, materie umanistiche e scientifiche, attività creative o manuali. SE7EN, per esempio si occupa, tra le altre, di sociale e progetti di insegnamento. L’unica spesa a carico del volontario è il viaggio per raggiungere il campo di lavoro.
 

6. COMUNICAZIONE E ARTE: Sensibilizzare su temi particolari o attività ricreative attraverso video, cinema, radio, performance particolari e originali. L’Evs in Europa, il Servizio Civile Internazionale e tante altre, danno opportunità per svolgere queste attività creative e insegnarle ad altri.

7. AGRICOLTURA: il miglioramente delle attività e dei metodi di agricoltura, la gestione delle foreste, l’insegnamento di tecniche innovative. Di tutto ciò e molto altro si occupa l’associazione no profit Winrock, che paga al volontario anche il biglietto aereo.

8. SALVAGUARDIA AMBIENTALE: fare qualcosa per protegge il nostro pianeta e offrire un posto migliore alle prossime generazioni, questa è la mission di tre associazioni per la salvaguardia ambientale: Vaops, in Costa Rica, Volunteer South America e International Volunteer Headquarters.

9. AGRICOLTURA BIOLOGICA: un’associazione come WOOFing, raccoglie un network di fattorie biologiche. Ai partecipanti è richiesto di lavorare al mattino (solitamente), in cambio di vitto e alloggio nella fattoria.

10. ALLEVAMENTO: tutti i volontari veterinari, volontari con competenze nel settore dell’allevamento, studenti che vogliono fare un’esperienza nuova, che può essere inserita nel curriculum...senza spendere niente, basta consultare il sito delle Nazioni Unite o, nuovamente, Winrock. Se avete meno di 28 anni, invece, è possibile costruire il proprio progetto ideale con il Servizio Civile all’estero.
 
Insomma..cosa state aspettando?! Prendete uno zaino vuoto e partite..al ritorno sarà un bagaglio ricco di esperienze!