E' nato oggi, il 24 marzo del 1874 a Budapest (Ungheria).
Erik diviene un illusionista professionista nel 1891: sceglie il nome d'arte di Harry Houdini, come tributo al mago francese Jean Eugène Robert-Houdin. Due anni più tardi riesce nell'intento di far diventare Harry Houdini il proprio nome legale.
Nel 1893 conosce Wilhelmina Beatrice Rahner (in arte Bess), illusionista di cui Houdini si innamora. Dopo un corteggiamento durato tre settimane la sposa: Bess sarà la sua personale assistente di scena per tutto il resto della carriera.

Questo numero inizialmente veniva eseguito dietro un sipario, da cui il mago balzava fuori nuovamente libero; poi Houdini avrebbe realizzato che senza il sipario il pubblico sarebbe rimasto più affascinato dalla sua personale lotta per liberarsi
In seguito alla rottura dell'appendice, Harry Houdini muore di peritonite all'età di 52 anni, il 31 ottobre 1926, nella notte di Halloween. Solo due settimane prima aveva subito un colpo all'addome da uno studente di boxe della McGill University a Montreal. Questi, andandolo a trovare nel suo camerino, volle mettere alla prova i leggendari muscoli addominali di Houdini dandogli dei pugni - cosa che Houdini normalmente permetteva - ma quella volta, colto di sorpresa, non ebbe il tempo di prepararsi a ricevere i colpi. Nonostante ciò che poi l'opinione pubblica pensò, non fu solo il colpo a provocarne la morte.
Sulla figura di Houdini sono stati girati alcuni film tra cui si ricorda la sua biografia (romanzata). Quando, nel 1953, il film uscì nelle sale cinematografiche, diede corpo a molti degli equivoci legati alla vita e alla morte di Houdini. Infatti, nel film, il protagonista muore nella cassa della tortura cinese dell'acqua e non per la più prosaica peritonite. In realtà il finale è ambiguo, perché nell'ultima scena il mago è ancora vivo, anche se malconcio.
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